Noteburc 38

Appunti dal bollettino ufficiale

Una settimana meno vuota e triste di quelle trascorse traspare dal testo dell'ultimo Burc e dunque infonde un soffio di benevolenza sul lavoro svolto in Regione Campania nel corso dell'ultima calda estate. Siamo persino riusciti a dare spazio alle iniziative dei comuni, sempre poche, ma significativamente presenti. Si continuano ad incontrare, leggendo, numerose "rettifiche" da cui spuntano tracce e ricostruzioni di atti passati e che segnalano ricorrenti imperizie. Le abbiamo riunite apposta, in coda, per dare evidenza delle dimensioni del fatto.

Ma a parte questo, il resto migliora....

Come promesso prosegue il confronto con i Bur di altre regioni. Abbiamo analizzato gli ultimi due numeri del BUR della Puglia del 19/09 n°146 e del 23/09 n° 147. La pubblicazione ha quindi cadenza infrasettimanale e riunisce gli atti per tipologia coerente (ad esempio: solo determinazioni dirigenziali, il n°146, oppure solo deliberazioni della giunta regionale, il n°147) e per temi coerenti (nel caso delle determinazioni dirigenziali sono tutti atti del dirigente del settore ecologia). La scelta di organizzare i materiali in questo modo ci sembra di indubbia utilità ed efficacia, anche se penalizza la tempestività della pubblicazione (ad esempio per il n°146 si tratta di deliberazioni che vanno dal mese di aprile a quello di giugno). Inoltre si presta una notevole cura all’utilizzo di un linguaggio semplificato e facilmente comprensibile (con un preciso richiamo in apertura della pubblicazione alla legge 150/2000 sulla semplificazione dell'atto amministrativo), nonché all’inserimento di cartine, grafici, foto e quant’altro per documentare puntualmente i riferimenti contenuti in ciascun singolo atto. In sintesi ci pare che il BUR della Puglia costituisca un esempio efficace e ben organizzato di comunicazione tra la pubblica amministrazione e i cittadini.

Spazio pubblico

ambienteterritoriorifiutiurbanisticaculturaturismo

Approvate le linee di indirizzo per l'attuazione delle attività afferenti agli Obiettivi Operativi 1.9, 1.11, 1.12 dell'Obiettivo Specifico 1d dell'Asse 1 POR FERS 2007-2013. L'asse 1 ha come obiettivo la “Sostenibilità ambientale e attrattività culturale e turistica”, ovvero "affrontare le emergenze ambientali che caratterizzano la Regione Campania (dove stiamo rovinati! ndr), nonché perseguire il connubio tra la tutela ambientale e la crescita economica derivante dallo sviluppo di attività turistiche e culturali". Il "nonché" fa pensare che quest'asse si occupi sia delle questioni di annientamento ambientale legate alle discariche, ai rifiuti industriali, a quelli urbani (pericolosi e non) ecc... sia della tutela dell'ambiente in generale, sia infine dei siti turistici e culturali da valorizzare e promuovere, le quali cose insieme sono un po' come parlare di tutto il sottosviluppo e di tutto lo sviluppo della regione. Comunque sia, gli indirizzi che vengono approvati per i tre obiettivi operativi che riguardano l'attrattività turisrica e culturale si limitano all'essenziale, somigliano più alle vecchie misure del complemento di programmazione di agenda 2000 che ad un documento che accompagni la programmazione operativa, e le carte, mappe, illustrazioni, documentazioni, tipo Puglia per intenderci, non ci sono. Ma forse è così che deve essere.

Nel territorio dei Campi Flegrei, per contrastare le conseguenze derivanti dall’emergenza rifiuti, che ha pesantemente colpito anche quest’area, è stato attivato il Tavolo Paritetico di cui fanno parte la Regione Campania, la Direzione Regionale MIBAC, la Soprintendenza Speciale Beni Architettonici di Napoli e Pompei, la Provincia di Napoli, l’Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei, i Comuni di Bacoli, Monte di Procida, Pozzuoli e Quarto, istituzioni già partner del PIT Campi Flegrei, il cui compito è mettere a punto strategie per il rilancio dello sviluppo in chiave turistica del territorio Flegreo. Il 18 luglio di quest'anno è stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa che ha come principale obiettivo la sperimentazione di un sistema integrato di offerta nel circuito Campi Flegrei pienamente fruibile nelle diverse stagioni e la cui conoscenza sia diffusa in modo unitario ed efficace. RC ha dunque istituito un Tavolo di Lavoro con il compito di promuovere la realizzazione del Protocollo attraverso l’attuazione di un Progetto che fosse coerente con le finalità del PIT Campi Flegrei, con le finalità e gli obiettivi del Progetto Interregionale “Itinerari di Qualità” e che tenesse conto sia dei progetti già realizzati sia di quelli in fase di completamento. Il progetto in questione, indicato nel Protocollo di intesa è "Itinerari Re-Tour nei Campi Flegrei" . Di cosa si tratti lo sappiamo solo per sommi capi. La delibera N. 1301 del 1 agosto 2008 "Itinerari Re-tour nei Campi Flegrei" - Ratifica Protocollo d'Intesa., sebbene non si limiti solo a ratificare l'intesa (che è in allegato) ma anche a finanziare il progetto, di quest'ultimo non dà, né approva, alcuna allegata documentazione; in delibera (nel protocollo di intesta non ve n'è traccia) si decide anche chi realizzerà il progetto, la società di capitali SCABEC SPA (di cui RC è proprietaria al 51% e il cui socio privato ha individuato con procedura pubblica). Tutto regolare, forse; ma che si fa? Ed è così che si fa? Il capitolo Turismo si chiude con un interessante Avviso pubblico per "l'estensione delle lingue straniere alle professioni turistiche" (?).

In tema di territorio, su richiesta della Regione Basilicata, RC accetta un cambio di assetto per la rete regionale di strade statali Le tabelle in coda alla delibera ci danno modo di conoscere in dettaglio l'intera rete regionale delle strade statali. Approvati anche i Piani di Riparto del Fondo nazionale per la montagna anni 2006-2007 (è forse per questo tempo così remoto che le montagne bruciano e crollano?), e fondo regionale anni 2007-2008 (quasintime).

Quanto all'ambiente nulla, tranne i soliti dispositivi di revoca/decadenza/prosecuzione/autorizzazione su cave, infrastrutture, ecc, Un interessante no/ma riguarda la città di Napoli. Dobbiamo premettere che il decreto di cui parleremo è sotto tutti gli aspetti ben fatto, chiaro e rigoroso, e che viene adottato sulla base di decisioni assunte in conferenza dei servizi, e che rispetta la normativa. Però... una persona normale si domanda: com'è possibile che un impianto di trattamento di veicoli fuori uso ubicato nella città di Napoli venga considerato non adatto alla sua attuale localizzazione ma al tempo stessa venga concessa l'autorizzazione a proseguire le attività per TRE ANNI, in attesa di rilocalizzazione?

Ed ecco alcune significative attività dei Comuni:
Il Comune di Roccarainola ha il proprio strumento di intervento per l'apparato distributivo: RC appone il Visto di conformità. Non fatevi trarre in inganno dalla denominazione para-anatomica, si tratta di una cosa importante, per il commercio e i consumatori, che tutti i comuni dovrebbero avere fatto o fare, e che dovremmo tenere d'occhio. IL Comune di Casaluce sigla un accordo di programma per il Collegamento tra il collettore terminale delle reti fognarie dei Comuni di Casaluce e Teverola con i collettori regionali ed i Reggi Lagni. Il Comune di Santa Maria a Vico Indice una audizione con le organizzazioni sociali, culturali, sindacali economico-professionali e ambientaliste di livello provinciale, preliminare alla predisposizione della proposta di Piano Urbanistico Comunale. Il Municipio di Baronissi pubblica un Avviso di gara di procedura aperta - per affidamento servizio di trasporto a discarica o impianti di trattamento o selezione o recupero autorizzati di rifiuti urbani derivanti dalla raccolta differenziata. Il Comune di Marcianise pubblica un Avviso di gara per pubblico incanto per lavori di demolizione in forma coattiva delle opere abusive - anno 2008. A Massa Lubrense parte un importante Bando di gara per la concessione della progettazione, esecuzione e gestione della ristrutturazione area portuale marina della lobra e rimessaggio, con sistemazione per la balneazione del litorale Chiaia. Importante è l'investimento: valore stimato, IVA esclusa: euro 14.735.750,00 di cui: euro 11.641.404,00 lavori; euro 1.166.270,00 spese tecniche; euro 1.928.076,00 altre spese di investimento.

Umanità

sanitàistruzioneformazionelavorodonnemigrantigiovanipolitichesociali…

RC decide di consolidare il modello di intervento sociale volto alla prevenzione e all’inclusione sociale di persone affette da Hiv-Aids e/o sieropositive, ospiti nelle n. 2 Case Famiglia/Alloggio “Sisto Riario Sforza” e “Masseria Raucci”, site entrambe nel territorio del Comune di Napoli – capofila dell’Ambito Territoriale n. 18, uniche strutture autorizzate ad ospitare malati di AIDS in Regione Campania, assicurando il finanziamento per il 2008 di 300 mila Euro e l'impegno di pari importo per il 2009 piano sanitario nazionale permettendo. In tempi di cinica indifferenza per i destini di transessuali e prostitute di strada questa volontà (del passato prossimo) di consolidare prevenzione e inclusione nell'area del rischio AIDS dovrà fare i conti con le intenzioni (del futuro molto prossimo) dei nostri enti locali, già troppo annunciate, di costringere chi è a rischio ad una vita più nascosta, clandestina e marginale di quella attuale, rischi sui quali forse RC farebbe bene a dire qualcosa. Questo con il Burc c'entra relativamente poco, ma si fa sempre bene a parlarne.

Per il resto, l'umanità regionale ha poco da attendersi: le notizie scarseggiano alquanto. Ancora molto evanescente è l'ipotesi di completare e rendere pienamente fruibile agli studenti della Federico II la loro casa, a suo tempo costruita nel fantastico complesso monumentale della Reggia di Portici (e annesso bosco) di proprietà della Provincia di Napoli. Per i lavori di adeguamento della Casa dello Studente “G. Medici”, al momento c'è solo un blando schema di protocollo di intesa, tra Regione, Provincia, Federico II ed EDISU; niente progetto, nemmeno di massima, niente documentazione, illustrazioni, mappe, come fanno in Puglia, a dispetto della bellezza e del pregio dei luoghi, qui abbondante. Nell'intesa si legge, tra l'alro, che la Regione, "acquisito il progetto esecutivo dei lavori di riqualificazione, ristrutturazione e adeguamento normativo della residenza universitaria “G Medici” e degli annessi spazi, e valutata la congruità economica della spesa, si impegna a considerare con priorità l’ammissione dei costi a strumenti di finanziamento regionali, statali o comunitari"; La Provincia "dopo la definizione del nuovo modello di convenzione e/o comodato si impegna con apposito atto a trasferire all’ADISU Federico II l’uso gratuito per anni 20 (venti) rinnovabili dell’immobile impegnandosi altresì, qualora le possibilità di bilancio lo consentano, a provvedere ad allestire gli arredi della struttura, o, in alternativa, a concorrere al finanziamento di borse di studio per studenti universitari." (il corsivo è nostro); l’Università "si impegna ad individuare e mettere a disposizione per l’attuazione della presente intesa proprie competenze professionali cui affidare la redazione del progetto esecutivo" (di cosa ?). Insomma che cosa, con che cosa, e quando il tutto si farà, ancora non si sa.

Per l'umanità Regionale (proprio quella dei dipendenti regionali), invece, parecchie notizie: è allestita la procedura con cui riconoscere, ai fini dell'esodo incentivato, livelli di qualificazione e retribuzione superiori se sussistono i requisiti di legge (qui e qui); sempre sugli indennizzi e/o incentivi all'esodo, RC approva anche un disegno di modifica di una legge regionale riguardante la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro per chi ha 40 anni di anzianità; Infine sappiamo tutto sui CRAL di RC chi sono, quanti iscritti hanno, quanti soldi,,,, e il "Pacco di Natale" del 2007, per il 70%, è stato pagato.

Infine, per le nomine da designare di Revisori dei conti, collegi sindacali e altro, in vari enti e controllate, il Consiglio regionale pubblica un avviso.

Prospettive

programmazionebilancioattivitàeconomichericercascientificatecnologiepolitichecomunitarie…

Con beneplacito del Ministero dell'Economia e della Commissione Europea siam giunti alla decima riedizione del Complemento di programmazione POR 2000-2006. Le modifiche all'edizione precedente riguardano: i piani finanziari ed ai relativi profili di cassa delle misure 2.1 e 2.2; Modifica/adattamento degli indicatori di risultato delle misure 1.5 - 1.6 - 2.2 - 4.2 - 4.3 - 4.8- 4.9 - 3.10 – 3.14 - 3.18) - inserimento di nuovi indicatori di risultato per le misure FESR che prevedono l’erogazione di aiuti a singoli destinatari (1.7 – 1.10 – 1.12 - 3.17 – 4.5 – 6.3); Adattamento degli indicatori di realizzazione delle misure dello SFOP e del FEOGA; Adattamento degli indicatori di realizzazione delle misure 1.7 e 5.1 (FESR);

Bando per l'accreditamento dei consulenti aziendali: una sentenza su ricorso della regione Emilia Romagna tocca anche il dispositivo di RC che dunque sospende il tutto in attesa dei necessari adeguamenti.

Atti dovuti: nell'approvazione del prospetto dei compensi e dei rimborsi per le attività agevolative svolte da Artigiancassa s.p.a., nel secondo semestre 2007 (atto dovuto) il prospetto non è pubblicato (atto dovuto?).

Il pezzo forte della settimana (come sempre qui): Nell'ambito dell'Accordo di Programma Quadro "RICERCA SCIENTIFICA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA" è approvato da RC il II atto integrativo che finanzia il Progetto “II Stralcio per l’ampliamento dell’edificio Ceinge – Lotto Funzionale Sud”. Un atto deliberativo che raccoglie in sè una sintetica ma esaustiva ricognizione su tutto l'accordo di programma e sul Consorzio Ceinge per lo sviluppo delle Biotecnologie. Costo 10 milioni di Euro che si presume saranno bene e utilmente investiti.

le rettifiche nel burc

Assistenza Sanitaria Deliberazione N. 1369 del 28 agosto 2008 Integrazione della Delibera di Giunta Regionale n° 797/2008 del 9 maggio2008 di modifica alla Delibera di G. R. n°1497 del 20 settembre 2006, concernente "Contributo integrativo regionale per l'abbattimento di animali della specie bufalina infetti da tubercolosi, brucellosi e leucosi enzootica". (di rettifica e non di integrazione si tratta... mascherino!!)

Sul Programma d'Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati (P.A.RI), presentato da Italia Lavoro Spa al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la rettifica è rilevante, in quanto riguarda un bando per benefici alle imprese che assumono e corregge i requisiti minimi delle assunzioni agevolate (che potranno riguardare i contratti di lavoro a tempo determinato solo se di durata minina 12 mesi anzicchè 6 mesi). Le specifiche del bando sono opportunamente ripubblicate (in data 22 settembre ovvero data Burc), però la scadenza del bando è rettificata dal 31/07/08 al 30/09/08 non è un po' poco?

Stesso discorso per la rettifica all'avviso che riguarda gli istituti scolastici e il programma OIF (Offerta Formativa Integrata), in cui pure cambiano alcuni requisiti dei programmi formativi ammessi a finanziamento e tuttavia la scadenza dell'originario avviso (8 settembre) resta invariata. Che significa?

Nuovo regime di aiuti a favore dell'artigianato. Una revoca di revoca, però l'intero documento corretto non c'è.

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Liberamente tratto e commentato dal Burc n.38 del 22 settembre 2008

Le delibere della RC pubblicate in questo Burc sono datate dal 1° luglio al 28 agosto 2008, i decreti dirigenziali dal 16 aprile al 10 settembre 2008.

L’indice completo del burc è qui

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Obiettivi Operativi 1.9, 1.11, 1.12 dell'Obiettivo Specifico 1d dell'Asse 1 POR FERS 2007-2013:

Ob.Op. 1.9 con 175 MEuro: “BENI E SITI CULTURALI”: - Valorizzare i beni e i siti culturali, attraverso azioni di restauro, conservazione,riqualificazione e sviluppo di servizi e attività connesse, favorendone l’integrazione con altri servizi turistici;

Ob.Op. 1.11 con 45 MEuro - in origine 150 ma 105 destinati a due soli interventi già definiti, ed è curioso tutto ciò per un obiettivo denominato “DESTINAZIONE CAMPANIA” così finalizzato -: Qualificare, diversificare e sviluppare l'offerta turistica, con particolare riguardo ai prodotti sotto-utilizzati, al riequilibrio tra le zone interne e quelle costiere e allo sviluppo di soluzioni innovative per la gestione integrata delle risorse, in un’ottica di sviluppo sostenibile;

Ob.Op. 1.12 con 75 MEuro – “PROMUOVERE LA CONOSCENZA DELLA CAMPANIA”: Realizzare campagne di comunicazione e attività di direct e trade marketing per la promozione dell’immagine coordinata del prodotto turistico e dell’offerta turistica della Regione Campania, sia sul mercato estero sia su quello nazionale per contribuire a determinare l’aumento degli arrivi e delle presenze turistiche (nonché della spesa media procapite per turista), la destagionalizzazione, il riequilibrio delle presenze sul territorio regionale, con effetti positivi anche sugli indicatori economici e occupazionali.






















































37 Fatti minuti

Noteburc 37

Appunti dal bollettino ufficiale


Fatti minuti. Questa regione nei suoi atti di governo e di amministrazione sembra proprio un povero ufficio sbrigafaccende, faccende senza senso e senza rilevanza, poco se non per nulla appropriate allo status dell'ente, al mandato di un governo regionale, alla situazione disastrosa del territorio, dell'economia e della vita delle persone, e probabilmente più dannose che produttive, nel loro piccolo.

Sarà che le competenze stentano a passare alle amministrazioni decentrate delle autonomie territoriali, oppure sarà "la fase" (anche la scorsa settimana avevamo annotato la carenza di atti rilevanti), ma bisogna ammettere che la lettura sistematica e completa di questo benedetto Burc è di una aridità mortale, di una noia opprimente, e rende un'idea pessima dell' Ente Regionale. Ma non per questo abbandoniamo, almeno per adesso, l'idea nostra di mettere il Burc sotto una lente di ingrandimento e di tenerlo d'occhio. Anzi, proprio per dare l'idea, delle cose minute riportiamo questa settimana un po' di esemplari (ahimè!).

Avevamo pensato di dare più risalto ai territori e alle autonomie territoriali... e invece, questo evidente quanto insano squilibrio tra atti amministrativi accentrati nell'ente regionale (tantissimi) e atti amministrativi degli enti locali (davvero pochi) sposta l'attenzione più urgente (se proprio ci teniamo ad aggiungere nuovi spunti e relative rubriche) sul confronto tra il nostro bur e gli altri.

Iniziamo dal veneto (qui l'ultimo numero) che a differenza di RC (ogni settimana) pubblica ogni due o tre giorni. Iniziamo dal servizio informativo sul web: in un'unica pagina si dispone sia dell'archivio di documenti della regione per numero e tipologia, sia delle versioni html e pdf dei bur la cui lettura on line nel formato originario di stampa è dunque completamente disponibile e in tempo reale (tra le deliberazioni e la pubblicazione passa non più di una settimana). Anche l'editing a stampa ci dà qualche punto, con una copertina addirittura illustrata. Le sezioni in cui sono strutturati gli atti (per macro tipi di atto e per macroitipi di interesse del lettore) e l'impaginazione sembrano pensati e realizzati per invogliare e indirizzare l'informazione e non solo per "dovere rendere pubblico".

Ma è il contenuto quello che più interessa. Preso del tutto a caso il Veneto e del tutto automaticamente l'ultimo numero pubblicato, salta agli occhi che gli atti della regione sono non più di due o tre e che tutto il resto (78 oagine di roba) viene dalle amministrazioni locali (la cui idetità è bene evidenziata per facilitarne sia la ricerca che la cattura). Gli atti della regione sono veramente strategici e di indirizzo e di burocratico non c'è quasi niente. Vedere per credere. Questo confronto continuerà la prossima settimana con una regione del Sud (sempre a caso e sempre l'ultimo). Restate con noi! (se ci siete).

Tornando al nostro Burc, il Consiglio questa settimana è del tutto assente, Il Presidente si occupa, tra l'altro, persino di nominare i rappresentanti sindacali nelle commissioni di ogni provincia per le assegnazioni di alloggi di edilzia residenziale pubblica, la giunta ha deliberato un solo atto di contenuto significativo, sul Piano Sanitario Nazionale (di cui riferiamo e linkiamo nella rubrica Umanità), che, per come si presenta ambiguo e sciattamente documentato, forse avrebbe fatto meglio, potendo, a non pubblicare, la macchina amministrrativa pullula di piccolissime e piccole pratiche (minute) di autorizzazione, revoca di autorizzazione, sanzioni amministrative, piccoli contributi ecc ....

Spazio pubblico

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Le decisioni più interessanti, ma si fa sempre per dire, riguardano l’istituzione della "Cabina di Regia" per il programma urbano Più Europa in quel di Salerno, Ercolano, Castellammare, Caserta, Benevento e Giugliano.
La sigla (P.I.U. Europa, più correttamente) si riferisce alla nuova “evoluzione” dei Programmi integrati di Riqualificazione Urbana, attraverso cui si dovrebbe attuare il punto 6.2 del Por 2007-13, dedicato allo “sviluppo urbano sostenibile nell’area metropolitana di Napoli, al fine di ridurne il degrado sociale ed ambientale e favorire la sua funzione di stimolo all’innalzamento della competitività del sistema policentrico delle città” come si leggeva per es.
qui (in una nota a pag. 228) o qui (a pag. 239). Dopo rapida ricerca, non molto di più si apprende sullo strumento in questione.
La cabina, come è immaginabile, ha compiti di stimolo e orientamento verso le varie parti istituzionali e il partenariato; di raccordo fra le azioni di partecipanti e soggetti vari; di coordinamento delle procedure fino alla sottoscrizione dei previsti Accordi di Programma. Inoltre dovrebbe “esperire tutte le attività propedeutiche al buon esito della conferenza di servizi” e “assicurare la sostenibilità delle scelte”. Ne fanno parte: il sindaco, l’assessore regionale all’urbanistica, il capo o il vice capo di gabinetto incaricato per la Programmazione 2007/2013; il presidente della Provincia interessata; i dirigenti di settore e loro coordinatori responsabili dello specifico obiettivo operativo del POR;il coordinatore dell’AGC - “Governo del Territorio”; le autorità di gestione dei POR Campania 2007/2013; il responsabile tecnico amministrativo del Comune interessato e i dirigenti di settore responsabili di specifici obiettivi inerenti il Programma, supportati eventualmente da gruppi tecnico-amministrativi di progettazione; il Ministero dei Beni e le Attività Culturali Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania.
Tutte queste persone possono ovviamente inviare in cabina dei delegati (cosa che inevitabilmente faranno, salvo che non abbiano il dono del’ubiquità) e ovviamente possono essere invitati a dare un contibuto alla regia esperti vari, anche in singoli momenti. Insomma, grandi baracchine, che potranno partorire topolini o cose interessanti, secondo i contesti.

Interessantissima, per cripticità, l’approvazione del Piano di Caratterizzazione della discarica di Vatolla, nel comune di Buonabitacolo (forse, ma si intuisce un qualche contenzioso con il Comune di Sanza). Tra le ulteriori prescrizioni dettate vale la pena segnalare - per eleganza della lingua utilizzata – quella che intima al comune di "notiziare almeno cinque giorni lavorativi prima di intraprendere qualunque iniziativa, tanto al fine dei controlli di competenza, i rappresentanti dell’Amministrazione Provinciale di Salerno e dell’ARPAC".

Discretamente incomprensibile anche la decisione con cui si trasferiscono alla riserva regionale i “diritti di impianto di vigneti scaduti”, per “07.36.81 ettari”. Mentre è quasi impossibile capire in che cosa la Regone sarà consigliata dall’Inea (visto che l'allegato che “fa parte integrante” non c'è). Infine, ancora in campo agricolo, autorizzazione “all'aumento del titolo alcolometrico volumico naturale delle uve atte a dare vini da tavola”, nel Beneventano. Max di due gradi, però, e l’elenco delle uve interessate c’è, questa volta.

La chicca, per chiudere il capitolo, è il calendario venatorio,che in effetti non indica solo date ma pure regole per la caccia a vari animali. Si consiglia di non saltare le premesse, in questo caso, per apprezzare la delicatezza dei nostri policy maker, i quali ritengono non solo "di dover concordare con le preoccupazioni ... in merito alla riduzione della consistenza delle popolazioni di quaglia in Italia", ma anche di dover tenere nel giusto conto “le considerazioni scientifiche sulla migrazione della specie”, che – lo si sappia - "avviene per philum genetici”.

Umanità

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La salute, nei sottotitoletti ce l'eravamo dimenticata!!

Di veramente "regionale" c'è, in tema di SALUTE(!), la delibera "Obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale a norma dell'art. 1, commi 34 e 34 bis, della legge 662/96. Recepimento dell'accordo ai sensi dell'art. 4 del Decreto Legislativo 28 agosto 1997, n. 281 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sulle linee progettuali per l'utilizzo delle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l'anno 2007". Nessun comune mortale leggendo il titolo di questa delibera penserebbe che RC ha approvato progetti per 108 milioni di euro. Per capire bene siamo andati a vedere qualche altra regione e abbiamo capito che ci mancava nel titolo, proprio all'inizio, la frase"Progetti per la realizzazione degli". In pratica RC ripartisce la propria quota di finanziamenti pari a € 107.887.385,46 tra otto diverse linee progettuali: cure primarie. salute della donna e del neonato, aggiornamento del personale, reti assistenziali, governo clinico, liste di attesa, piano nazionale di prevenzione, linee progettuali individuabili dalle singole Regioni. e poi tira giù un elenco di titoli di progetti sui cui dettagli si rinvia ad un allegato. Nell'allegato i progetti sono riportati uno dopo l'altro, in perfetto ordine, già individuati, anzi elaborati dagli uffici regionali competenti! Che dire ??? Stranamente nel deliberato non si indicano i costi dei singoli progetti, non si parla di procedimenti, (giacchè il tutto è frutto di progettazione autoctona), nè di contributi alla progettazione per esempio delle ASL, nè - manco a parlarne - di consultazioni di eventuali partenariati sociali o di eventuale cittadinanza destinataria. Qualcuno ci spiega come diavolo si passa dalle linee progettuali a 18 progetti belli e fatti piazzati lì in allegato? Forse questa è "la procedura" che la normativa+l'accordo Stato Regioni ha prodotto (e che dura già da qualche anno), ma comunque sarebbe tutto meno strano se ci fosse uno straccio anche piccolo di spiegazione. Andando a vedere i Progetti, possiamo apprezzare i loro diversi formati (dal progettone con tanto di bibliografia alle due cartelle di, diciamo così, "estrema sintesi"), studiarne la fattura, e conoscerne i costi... Per il vostro bene i costi li abbiamo riassunti noi qui. Il tutto va al MInistero per l'approvazione... il che ci fa pensare o che in quel ministero stanno combinati ancora peggio o che i nostri governatori della salute hanno veramente un cuor da leone. Avremo notizia dell''esame MInistero? e meno accamuffata?

Con un''altra delibera, sempre sulla Sanità. RC assicura il proprio contributo finanziario, di importo per il momento ignoto, all'ammodernamento e alla riqualificazione del plesso ospedaliero San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona per l'attivazione dell'Azienda ospedaliera integrata con l'Università degli Studi di Salerno. Il costo dell'ammodernamento/riqualificazione ammonta a centocinquantamilionidieuro.

Politicamente corretto, e chiaro, il procedimento con cui si è arrivati, by short list, all''affidamento di incarichi professionali per lo start-up del progetto "Estensione dei servizi informativi integrati per la gestione del territorio - Progetto Pr5SIT - II fase". il che permette di confidare anche sulla giustezza della selezione e di ben sperare sulla possibilità che RC adotti in materia di Short List, un regolamento o disciplinare di indirizzo di "buona prassi".

Prospettive

programmazionebilancioattivitàeconomichepolitichecomunitarie…

Cresce il patrimonio immobiliare di RC con l'Autorizzazione all'acquisto di un immobile nella città di Napoli, da destinare a sede del "Centro Funzionale di monitoraggio e della Sala Operativa Regionale Unificata (SORU) e connesse funzioni operative e attività di presidio regionale per la gestione delle emergenze della Protezione Civile della Regione Campania".

Approvate le Linee d'azione regionali per lo sviluppo della pesca e dell'acquacoltura e il Piano di Comunicazione del FEP Campania 2007/2013. Non sarà in pezzo forte della settimana, ma è il pezzo migliore, persino di piacevole e interessante lettura, per chi ha tempo e inizia già ad avere nostalgia del mare, e di spaghetti a vongole.

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Liberamente tratto e commentato dal Burc n.37 del 15 settembre 2008

Le delibere della RC pubblicate in questo Burc sono datate dal 30 maggio al 28 agosto 2008, i decreti dirigenziali dal 28 aprile al 3 settembre 2008.

L’indice completo del burc è qui

Appendice 2 noteburc 37

PIANO ECONOMICO FINANZIARIO - Linea progettuale 6: Tempi di attesa
Risorse vincolate per il Piano Nazionale di Contenimento dei Tempi di Attesa, a valere sui fondi di cui all’art. 1, comma 34 e 34 bis della legge 662/1996 – ANNO 2007 Risorse assegnate: €14.921.202 di cui: €4.973.734 per le attività di messa in rete sia a livello locale che regionale delle strutture di erogazione delle prestazioni e di tutto quanto previsto per il completamento dell’Azione 2 del progetto. La restante somma sarà utilizzata per il potenziamento delle azioni di comunicazione e di informazione e per la realizzazione di un progetto di formazione dedicato agli operatori dei CCUUPP, del Centro Unico di Prenotazione Regionale, dei front-office delle Aziende e per i componenti dei già costituiti Nuclei Operativi di Controllo Aziendali per l’Appropriatezza prescrittiva di cui alla DGRC n. 1935 del 9 novembre 2007.

Risorse vincolate per il Piano Nazionale di Contenimento dei Tempi di Attesa, a valere sui fondi di cui all’art. 1, comma 34 e 34 bis della legge 662/1996 – ANNO 2008 Risorse assegnate: €14.921.202 di cui: €4.973.734 per la prosecuzione delle attività di messa in rete sia a livello locale che regionale delle strutture di erogazione delle
prestazioni e di tutto quanto previsto per il completamento dell’Azione 2 del progetto.
La restante somma sarà utilizzata per la prosecuzione delle azioni già intraprese di comunicazione e di informazione e per la realizzazione di un progetto di formazione dedicato agli operatori dei CCUUPP, del Centro Unico di Prenotazione Regionale, dei front-office delle Aziende e per i componenti dei già costituiti Nuclei Operativi di Controllo Aziendali per l’Ap.

Appendice 1 Noteburc 37

1 Casa della Salute. Sviluppo di modello organizzativo per le cure primarie – Percorso di facilitazione della comunicazione nei pazienti con gravi patologie neuromotorie – Linea progettuale 1 – All. A - € 5.193.082,462 (credeteci, abbiamo docuto fare diversi calcoli ed il risultato è esattamente questo)
2 Salute della donna e del neonato – Iniziative a favore delle gestanti, delle partorienti e del neonato – Linea progettuale 2 – All. B - Euro 5.000.000,00
3 Promozione di pratiche assistenziali basate sulle evidenze scientifiche per promuovere l’allattamento al seno – Linea progettuale 2 – All. C - Euro 5.000.000,00
4 Prevenzione dei rischi comportamentali degli adolescenti (bullismo, condotte alimentari e salute riproduttiva) Linea progettuale 2 – All. D - Euro 5.000.000.00
5 Interventi precoci centrati sul coinvolgimento delle famiglie per prevenire e/o ridurre i danni di bambini con diverse disabilità congenite – Linea progettuale 2 – All. E EURO 3.000.000,00
6 Progetto regionale per la prevenzione dei disturbi della menopausa e climaterio – Linea progettuale 2 – All. F Euro 5.000.000,00
7 Miglioramento e potenziamento delle attività consultoriali finalizzate ad una idonea applicazione della Legge 194/78 – Linea progettuale 2 – All. G Euro 5.000.000,00
8 Progetto “IN – CULTURA” – Interventi integrati di prevenzione e formazione/informazione sulla salute degli stranieri temporaneamente presenti sul nostro territorio – Linea progettuale 2 – All. H Euro 5.000.000,00
9 Miglioramento dell’outcome dei neonati trasportati dal servizio di trasporto neonatale di emergenza in Campania Linea progettuale 2 – All. I € 1.500.000,00 .
10 Aggiornamento del personale operatori sanitari Progetto Robinson (Implementazione Health Technology Assestement in Sanità) – Linea progettuale 3 – All. L 8.000.000,00 di euro
11 Sviluppo nella rete dei servizi regionali di percorsi e piani assistenziali per soggetti con malattie rare. Condivisioni tra regioni di percorsi assistenziali e buone prassi attraverso l’utilizzo di un unico sistema informatizzato per la gestione della presa in carico dei soggetti con malattie rare – Linea progettuale 4 – All. M - Prog.n.1 € 1.931.160,65 di cui € 643.720,22 sulle risorse finanziarie in questione e il rimanente finanziato con ex art. 1 comma 806, legge 296/2006 (che veramente non so cos'è); Prog.n.2 - € 1.544.928,53 di cui € 514.976,18 (idem); Prog.n.3 - € 386.232,13 di cui € 128.744,04 (...).
12 Realizzazione di una rete regionale afferente alle unità spinali per l’assistenza al paziente mieloleso e cerebroleso – Linea progettuale 4 – All N - € 3.000.000
13 Progetto regionale per lo sviluppo di strumenti utili al governo clinico e alla gestione del rischio – Linea progettuale 5 – All. O - € 10.000.000,00
14 Progetto SANIARP Campania on-line – Linea progettuale 5 – All. P - Per la strutturazione del network regionale (punto 1), 10 milioni di euro; Per le attività di Formazione degli operatori (punto 2) 5 milioni di euro
15 Piano regionale contenimento dei tempi di attesa per il biennio 2007/2008 – Linea progettuale 6 – All. Q - qui si parla di 14.921.202,00 ma rinviamo all'interessante testo per esteso
16 Reti assistenziali: Potenziamento della rete delle cure oncologiche domiciliari” – Linea progettuale 7 – All. R - 7 milioni di Euro
17 Potenziamento della rete integrata Ospedale – territori nella Regione Campania per la prevenzione e terapia delle MST/HIV negli immigrati stranieri – Linea progettuale 7 – All.S - 7 milioni di Euro
18 Realizzazione di una lista di attività unica e di un sistema di monitoraggio per il controllo di gestione per i dipartimenti di prevenzione delle AA.SS.LL. della Campania – Linea progettuale 7 – All. T - € 500.000,00.

36 Più o meno

Noteburc 36+ ( …o meno)

Appunti dal bollettino ufficiale


Più perché c’è anche un burc infrasettimanale, speciale, datato 4 settembre 2008, sul Piano Regionale Antincendio Boschivo che viene opportunamente rettificato e interamente ripubblicato.

Meno perché, a parte la delibera “Piano del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano: proposta di approvazione al Consiglio Regionale (con allegati)” e la presa d’atto del protocollo del tavolo di partenariato economico-sociale, nel numero ordinario di questa settimana non c’è niente di particolarmente rilevante.


Spazio pubblico

ambienteterritoriorifiutiurbanisticaculturaturismo…

Sul piano antincendio ci asteniamo da commenti. Trattandosi di incendi boschivi non è qui il caso di insistere con una scontata battuta sui fuochi perpetui del nostrano talquale urbano e industriale, autoctono e di importazione e sul come si attrezza un piano antincendio in tempi di… inceneritori. Si tratta, come già detto, di una rettifica: “… a seguito del parziale ricevimento delle schede informative sugli incendi del Corpo Forestale dello Stato e di alcuni errori materiali, sono stati riportati, nel piano antincendio approvato, dati statistici inesatti sull’andamento della campagna 2007; … conseguentemente, sono risultate inesatte anche tutte le elaborazioni statistiche, riportate nel capitolo secondo del citato Piano Antincendio 2008, che traevano origine dai dati relativi alla citata campagna antincendio;” di chi l’errore (e relativo mega spreco di lavoro e di documentazione a stampa), se del Corpo Forestale dello Stato o di RC, non è dato sapere, come spesso accade!

Il Piano del Parco Nazionale del Cilento ….

Spettacolo; una rettifica del decreto che assegna contributi ai teatri ci permette di risalire alle origini della distribuzione e di conoscere qui e qui i particolari su quanto e come RC sostiene l’arte teatrale. Viviamo molto di rettifiche!

Umanità

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Mentre è in onda sulla home page del portale RC l’annuncio del Programma di Accompagnamento L. 215/92 VI Bando - Corso di Formazione imprenditrici e aspiranti imprenditrici accade anche, più o meno sullo stesso tipo di intervento e in contemporanea, la Revoca delle agevolazioni concesse a n. 112 Ditte che hanno cessato l'attività. (centododici sic!). Piu: ma allora c’è qualcuno o qualcosa che scatta per controllare, valutare e mettere rimedio? Meno: ci appelliamo a quelli del Paser: incentiviamo per caso la natimortalità delle imprese?

Tossicodipendenze: RC, in cooperazione con altre regioni, potrà realizzare gli interventi del Programma interregionale "Budget per l'inclusione sociale di persone tossicodipendenti in trattamento, o da attrarre in trattamento, ad elevata emarginazione" qui. Trattasi di qualcosa di simile ai “progetti socio-formativi individualizzati rivolti a persone tossicodipendenti, ospiti nelle strutture residenziali e semi-residenziali del pubblico e del privato sociale” che RC ha previsto nell’ambito della propria strategia di programmazione economica triennale dei Piani di Zona. Altro non possiamo dire perché il Programma “Budget…” o altra documentazione qui non c’è.


Prospettive

programmazionebilancioattivitàeconomichepolitichecomunitarie…


Il pezzo forte della settimana (sta sempre qui):
Presa d'atto del Protocollo del Tavolo del Partenariato economico-sociale. Possiamo approfittare per un approfondimento che questa notizia senz’altro merita, sulla idea e la pratica della programmazione partecipata: si accettano contributi e ci impegniamo … a seguire.
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Liberamente tratto e commentato dal Burc n.36 del 8 settembre 2008

Le delibere della RC pubblicate in questo Burc sono datate dal 13 aprile al 1° agosto 2008, i decreti dirigenziali dal 29 maggio al 20 agosto 2008.

L’indice completo del burc è qui






















































35 Buone e cattive acque

Noteburc 35

Appunti dal bollettino ufficiale

Spazio pubblico

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Buone e cattive acque… il tema dell’acqua ricorre in molte delibere:

l’Ente Morale “Biennale del Mare”, costituito da Camera Commercio I. A. A. – Napoli, Regione Campania, Provincia di Salerno, Comune di Napoli, Autorità Portuale di Napoli, Unione Industriali Napoli, ASCOM Confcommercio Napoli. ha presentato all’Assessorato all’Agricoltura ed alle Attività Produttive le prossime attività previste nell’ambito della “XI Manifestazione Biennale Internazionale del Mare”, che si terrà a Napoli, dal 4 al 10 novembre 2008. La Regione Campania (RC) approva e finanzia con € 162.000,00. Tra le considerazioni in premessa c’è anche la recente crisi economica del settore e, in particolare, la recente crisi del settore tonniero, a seguito dell'emanazione di un regolamento CE che ha reso “particolarmente urgente la necessità di avviare un fattivo dialogo ed azioni comuni di concertazione e cooperazione fra tutti i paesi del Mediterraneo volti alla riduzione dello sforzo di pesca”. Sarà, ma a noi pare che ci sia stata una bomba vivaistica sul tonno in quel di Procida, di recente.

Sempre in tema di pesca, giacché ci siamo, c’è anche l’Approvazione del Piano finanziario del FEP (Fondo Europeo Pesca) Campania 2007/2013 e di una convenzione RC - Province per le funzioni di avvalimento in relazione all'attuazione delle misure. (Cioè, detto più banalmente, alle province sono demandate “funzioni istruttorie ed esecutive” per attuare le misure regionali cofinanziate dal FEP)

Restiamo nella materia liquida con il Piano di Tutela delle Acque e relativo elenco che disciplina i tipi di scarichi secondo le categorie economiche che li producono, distinguendoli in “domestici”, “assimilabili a domestici” e di tipo “industriale”. Che poi le cose si mischino ci è già noto in materia di rifiuti… solidi…

Ed infine, presenza di Ostreopsis Ovata nel litorale costiero campano - Adozione provvedimenti a tutela della salute, datata 1° agosto. Appuntiamo qui una nota nota di commento che ritroveremo spesso in questi nostri appunti: “io… speriamo che me la cavo”.


Alienazioni immobiliari. Per stilare il Piano delle Alienazioni immobiliari del proprio patrimonio la RC deve individuare “sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi ed uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione”. Una delibera dispone che “per la redazione del Piano (…) da allegare al bilancio di previsione anno 2009, il Coordinatore dell’A.G.C. Demanio e Patrimonio si avvale di Città della Scienza S.p.A., organismo in house della Regione Campania, per lo svolgimento delle attività di progettazione e di supporto”. Di costi non se ne parla, e chi sa se una onlus (tale è Città della Scienza) è esattamente una società “in house”, e chi sa se quell’1% delle azioni che è rimasto alla Fondazione Idis non costituisce problema come una quota “privata”. In ogni caso, se Città della Scienza è una estensione della RC, rediga pure il piano in questione, però non si pretenda che sia anche un soggetto imprenditoriale che sta sul mercato.

Turismo e grandi eventi. Agli Enti Provinciali del Turismo e alle Aziende Autonome di Cura, Soggiorno e Turismo vanno € 3.011.992,00 per il sostegno di Grandi Eventi 2008, Piani promozionali e promo-pubblicità 2008, altre attività di intesa con gli enti medesimi. Approvato l’elenco dei Grandi Eventi 2008. Grandi è un po’ una esagerazione, ma insomma, eventi.

Umanità

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Scuole aperte (o chiuse ?). RC approva i progetti di orientamento del programma “Scuole aperte”: 12 milioni di euro distribuiti in parti uguali (50 mila) a 368 scuole. RC pensò di investire 100 milioni di euro in tre anni nella scuola, per tenerla aperta: “Risorse che risulteranno indispensabili per evitare il taglio di alcune classi, soprattutto nelle aree maggiormente disagiate e la riduzione degli organici”. Il Governo ha pensato bene di risparmiarne almeno altrettanti in un anno solo, appunto con tagli delle classi e riduzione di organico, Si fa presto a fare i conti, sono circa cinquemila i docenti precari che non avranno quest’anno, diversamente dall’anno scorso, l’incarico di supplenza annuale ad uno stipendio medio netto di 1.100 mensili. Le scuole boccheggianti tirano il fiato ma resta il problema di mettersi d’accordo su cosa significhi lotta alla dispersione (scolastica ? di finanza pubblica ? di pubblico impiego ? di welfare ?) altrimenti tra "fraveca e sfraveca" il peggio è solo per noi. Domanda: ma a RC la scuola piace o no?

Immigrati. Sono invece ben 300.000 gli euri che sostengono le associazioni impegnate sul fronte immigrazione, previste dal programma 2005 (e dunque pluriennali ? questo non si capisce). Qui ci siamo svenati così.

Sindacato? se ci sei batti un colpo! Contrattazione, concertazione, deve siete? Non c’è traccia nella delibera che detta gli indirizzi regionali sull’impiego di una parte (19 MEURO circa) della formazione continua (quella destinata ai lavoratori occupati). Sarà il terrore della contrattazione decentrata a eclissarvi, ma qui che dovrebbe decidere, cum regionis placet , siete voi.

Parco della legalità a Casal di Principe. Finanziato un progetto di riuso di beni confiscati a Sandokan


Prospettive

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Nel Bilancio della RC troveremo appositi capitoli di spesa per ciascuno degli obiettivi operativi Por FSE 2007-2013. Lo stabilisce una
delibera che corregge anche il riparto di questi fondi per obiettivi ed aree operative, inserendo l’obiettivo “Sostenere le autonomie locali nel miglioramento dei servizi e delle funzioni di programmazione, monitoraggio e valutazione e per la semplificazione dei processi amministrativi”, precedentemente dimenticato, con relativa dotazione di 25 MEURO. Errori materiali a parte, l’istituzione di appositi capitoli sembra un buon passo, anche verso una lettura più trasparente e “tracciabile” di questo pezzo almeno del bilancio regionale.

Complicatissimo, ai limiti dell’avvilimento, il meccanismo di avvalimento e di convenzioni con le province per far partire con solerzia il Piano di Sviluppo Rurale, che però per fortuna parte.

Il pezzo forte della settimana sono le Zone Franche, cresimate, comunicate e approvate nella proposta regionale al governo. Torre Annunziata in testa, in ordine di priorità, seguono Napoli, Mondragone, Benevento e San Giuseppe Vesuviano (le ultime due con riserva).



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Liberamente tratto e commentato dal Burc n.35 del 1 settembre 2008 (Testo in formato Word)

Le delibere della RC pubblicate in questo Burc sono datate dal 4 luglio al 6 agosto 2008, i decreti dirigenziali dal 18 marzo al 8 agosto 2008.

L’indice completo del burc è qui